Articolo del: 13/09/2024

Efficienza Energetica nelle Stampanti Multifunzione: Riduci i Costi in Azienda con l'indice TEC

Misuratore corrente per calcolo consumi stampante

Riprendiamo un nostro vecchio articolo sui consumi energetici delle stampanti per spiegare più nel dettaglio cos'è l'indice TEC e come calcolare i consumi di una stampante.

Cos'è l'indice TEC (Typical Electrical Consumption)

L'indice TEC (Typical Electrical Consumption) è una misura standardizzata utilizzata per stimare il consumo energetico settimanale tipico di alcuni dispositivi elettronici, in particolare le stampanti e i dispositivi multifunzione. Questo indice calcola il consumo medio di energia elettrica durante una tipica settimana lavorativa, considerando un utilizzo standard.

L'obiettivo è fornire un riferimento comune che permetta ai potenziali acquirenti e più in generale agli utenti, di confrontare il consumo energetico tra i diversi modelli di apparecchi presenti sul mercato o già in azienda (estremizzando, è all'incirca l'equivalente della classe energetica degli elettrodomestici).

A cosa serve il TEC?

Il TEC serve dunque a valutare l'efficienza energetica di un dispositivo. Viene misurato in kilowattora (kWh) e, con riferimento al normale uso, permette di stimare il consumo di energia dell'apparato inclusi i consumi delle modalità operative (accensione, stand-by e spegnimento).

In particolare attraverso questo indice possiamo:

  1. Confrontare stampanti e multifunzione: aiuta gli utenti a scegliere dispositivi più efficienti dal punto di vista energetico;
  2. Valutare i costi energetici a lungo termine: stimare quanto costerà mantenere operativa una stampante o una multifunzione in termini di energia consumata;
  3. Ridurre l'impatto ambientale: i dispositivi con un basso valore TEC consumano meno energia, riducendo così le emissioni di CO2 associate alla produzione di energia elettrica.

Quali parametri tecnici prende in considerazione l'indice TEC

L'indice TEC (Typical Electrical Consumption) prende in considerazione diversi parametri tecnici legati al consumo energetico del dispositivo preso in esame, in condizioni di uso standard. I parametri principali valutati sono:

  1. Consumo in modalità operativa (attiva) Questo parametro misura quanta energia consuma il dispositivo quando è in funzione, ovvero quando sta effettivamente stampando, copiando o eseguendo altre operazioni attive. In questa fase, il consumo è solitamente al suo massimo.
  2. Consumo in modalità standby La modalità standby rappresenta lo stato in cui la stampante è accesa ma non sta eseguendo nessuna operazione. Durante questo periodo, il consumo energetico è ridotto rispetto alla modalità operativa attiva, ma il dispositivo continua a consumare energia in attesa di un nuovo comando.
  3. Consumo in modalità sleep (sospensione) In modalità sleep o sospensione, il dispositivo riduce ulteriormente il consumo energetico quando non è in uso per un determinato periodo di tempo. Questa modalità è progettata per risparmiare energia durante le lunghe pause tra le operazioni.
  4. Consumo in modalità spento (off mode) Anche se il dispositivo è spento, alcune stampanti multifunzione continuano a consumare una piccola quantità di energia per mantenere alcune funzioni minime (ad esempio, per riprendere rapidamente all'accensione). Il TEC tiene conto anche di questo piccolo consumo.
  5. Ciclo operativo settimanale standard L'indice TEC calcola il consumo settimanale basandosi su un ciclo di lavoro tipico per un ambiente professionale. Questo ciclo operativo include:
    • Numero di pagine stampate: stima quante pagine vengono stampate in media durante la settimana, tenendo conto delle variazioni nei volumi di stampa.
    • Tempi di inattività: il tempo in cui la stampante non è operativa ma rimane accesa, in standby o in modalità sleep.
  6. Frequenza di accensione e spegnimento L'indice TEC tiene in considerazione anche il numero di volte che il dispositivo viene acceso e spento durante la settimana, poiché ogni accensione può comportare un picco nel consumo energetico.
  7. Tecnologia di stampa La tecnologia utilizzata dal dispositivo, come laser o inkjet, incide sul TEC. Ad esempio, le stampanti laser tendono ad avere un consumo energetico maggiore rispetto alle inkjet, soprattutto durante la fase di riscaldamento e stampa.

Riepilogando, l'indice TEC prende in considerazione:

  • Consumo energetico nelle varie modalità operative (attiva, standby, sleep, spento).
  • Ciclo operativo settimanale tipico (numero di stampe, tempo di inattività).
  • Frequenza di accensione e spegnimento.
  • Tipo di tecnologia di stampa.

Questi parametri sono combinati tra loro per stimare il consumo settimanale medio di energia in kWh, fornendo così un valore chiaro e comparabile tra diversi dispositivi.

A quali apparecchi si applica?

Anche se sta iniziando a essere noto a un pubblico sempre più ampio e più attento all'ambiente, l'indice TEC si applica principalmente a:

  • Stampanti (laser e inkjet);
  • Multifunzione (dispositivi che combinano stampa, scansione, copia e fax);
  • Fotocopiatrici.

In generale, è più comune trovarlo indicato per i dispositivi che sono progettati per essere utilizzati regolarmente in uffici o ambienti professionali, dove il consumo energetico può avere un impatto significativo sul bilancio aziendale, mentre è più difficile trovarlo indicato per i dispositivi di uso domestico.

Qual è un buon valore di TEC?

Il valore di TEC può variare in base alla tipologia e alla dimensione della stampante. In generale, un buon valore TEC è inferiore a 1,0/1,3 kWh a settimana per stampanti di fascia alta o multifunzione da ufficio.

PRODOTTI A BASSO CONSUMO ENERGETICO

I prodotti Ricoh sono leader di mercato per efficienza energetica sia per i valori TEC definiti dal programma ENERGY STAR che in termini di valori effettivi di consumo energetico. Offrono innovazioni quali la tecnologia Quick Start-Up, lo standby a basso consumo, il ripristino rapido delle funzioni dalla modalità di standby, il toner con una temperatura di fusione più bassa.

Ad esempio le stampanti Multifunzione colore RICOH IM C300 e C400 hanno un indice TEC che si attesta tra 0,34 e 0,5 kWh⁄settimana.

Come calcolare i consumi di una stampante

Se si è già in possesso di una stampante o fotocopiatrice, si può ottenere un calcolo preciso dei consumi, ricorrendo a uno dei tanti misuratori di corrente presenti sul mercato, da applicare direttamente alla presa, in caso contrario si può stimare il consumo a partire dai dati forniti dal costruttore (kW e TEC)

il KWh

Il kWh (kilowattora) è un'unità di misura dell'energia, comunemente utilizzata per esprimere il consumo elettrico. Un kWh rappresenta la quantità di energia consumata da un dispositivo con una potenza di 1 kilowatt (kW) che funziona per 1 ora, [ kWh=Potenza (in kW)×Tempo (in ore) ].

Ad esempio, se un dispositivo consuma 500 watt (0,5 kW) e rimane acceso per 3 ore, il consumo sarà di 0,5 kW×3 ore=1,5 kWh

Ma quanto si può risparmiare sui consumi energetici?

I risparmi derivanti dall'acquisto di una stampante con un basso indice TEC dipendono dall'uso specifico e dal costo dell'elettricità che varia da gestore a gestore e dalla fascia oraria. Tuttavia, per avere un'idea di massima e considerando un prezzo medio dell'energia elettrica di 0,20 €/kWh si ha:

  • per una stampante con indice TEC di 1,0 kWh (consumo medio settimanale) consumerà circa 52 kWh all'anno (considerando un uso costante su 52 settimane). Il costo sarebbe quindi circa 52 kWh x 0,20 €/Kwh = 10 €;
  • per una stampante meno efficiente che consuma ad esempio 3 kWh a settimana (esistono modelli con consumi decisamente superiori), il consumo sarebbe di circa 156 kWh x 0,20 €/Kwh = 31 €.

Riducendo l'indice TEC dei propri apparati, è mediamente possibile arrivare a ridurre i consumi energetici anche del 60/70%. In un contesto aziendale, magari con più stampanti, il risparmio sulla bolletta inizia a essere significativo.

Valutare sempre l'indice TEC prima di acquistare una stampante

Considerare l'indice TEC prima dell'acquisto di una stampante è importante per molteplici fattori, tra cui indichiamo:

  • Riduzione dei costi energetici: un basso valore di TEC si traduce bollette elettriche più leggere.
  • Efficienza a lungo termine: i dispositivi con basso TEC sono (quasi sempre) progettati per essere più efficienti, il che comporta una maggiore durata e minori costi di manutenzione.
  • Conformità a normative ambientali: molte aziende o organizzazioni devono rispettare normative legate all'efficienza energetica e alla sostenibilità, e l'indice TEC è un fattore importante in queste considerazioni.
  • Sostenibilità ambientale: dispositivi più efficienti consumano meno energia, riducendo l'impatto ambientale. Inoltre, molte organizzazioni cercano di ridurre il loro impatto ambientale, e scegliere dispositivi con un TEC basso è un passo in quella direzione.

In conclusione, l'indice TEC è un ottimo strumento per guidare gli acquirenti verso scelte più consapevoli, a favore sia del risparmio economico sia della sostenibilità ambientale.

Ti potrebbero interessare

Noleggio Vendita & Assistenza
Stampanti multifunzione Fotocopiatrici
Plotter Server e PC

Assistenza Canon Torino Partner Ufficiale
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
crossmenu