Per stampare sui tessuti fino a qualche anno fa si poteva sfruttare essenzialmente solo il metodo della serigrafia. Ultimamente però si trovano sul mercato, sia in vendita sia a noleggio, stampanti in grado di utilizzare i colori per tessuti a base d'acqua, che consentono di trasferire fotografie o disegni, direttamente sul tessuto in cotone della vostra maglietta preferita e non solo.
Il processo avviene con diverse tecniche, visto che una comune stampante a getto di inchiostro non riesce a stampare direttamente sul cotone, se non dopo aver subito particolari modifiche.
Le stampanti a getto d'inchiostro sono le più diffuse oggi in Europa. Si tratta di una tecnologia abbastanza semplice, che consente di creare un'immagine a partire dai colori primari, cui si aggiunge il nero. Per quanto riguarda la stampa su magliette le stampanti a getto di inchiostro hanno anche la cartuccia del bianco. Questo per poter stampare ciò che si desidera anche sui tessuti colorati, o si rischia di ottenere un risultato pessimo: gli inchiostri per queste stampanti sono infatti trasparenti, se si vuole stampare una scritta blu su una maglietta gialla senza creare un supporto bianco, si ottiene una scritta verde.
Alcuni modelli hanno anche una cartuccia aggiuntiva, che contiene un prodotto detergente
Oltre a questo il principale problema delle stampanti a getto d'inchiostro è la facilità con cui le testine si seccano, soprattutto se l'utilizzo è solo saltuario. questo ha portato i produttori di stampanti a modificare ampiamente le testine, in modo che il colore in esse presente non si secchi. Alcuni modelli hanno anche una cartuccia aggiuntiva, che contiene un prodotto detergente. Dopo un certo numero di stampe è possibile attivare tale cartuccia, per la pulizia perfetta degli ugelli, evitando così che si secchino.
Mentre le stampanti a getto d'inchiostro sono apparecchiature a costo ridotto, adatte anche al mercato consumer, in commercio si trovano i modelli digitali che mostrano la medesima versatilità ma con risultati perfetti. I modelli più interessanti oggi disponibili sul mercato sono proposti da Ricoh e consentono di stampare direttamente sui tessuti di magliette, sacchetti, felpe, borse, con la stessa facilità con cui lo si fa con le stampanti a getto d'inchiostro. In pratica nella stampante si può inserire direttamente il tessuto da stampare, senza passaggi intermedi. Il risultato è molto resistente nel tempo e ha colori solidi e molto piacevoli. Oltre a questo le stampanti digitali per tessuti sono studiate per svolgere esclusivamente questo compito. Ciò significa che si utilizzano inchiostri particolari, che non si seccano sugli ugelli e che quindi non necessitano di particolari detergenti. Le stampanti Ricoh di nuova generazione utilizzano gli inchiostri chiamati Ricoh garment, molto brillanti e durevoli nel tempo.
Per l'uso amatoriale sono disponibili anche le stampanti a sublimazione per la stampa sui tessuti. Il processo di stampa è più complesso rispetto a quanto avviene con gli altri modelli sopra citati. La stampa infatti non avviene direttamente sul tessuto prescelto, ma su un particolare foglio detto di trasferimento. In pratica si prepara una copia del disegno da trasferire sulla maglietta, quindi lo si stampa su un foglio di materiale apposito. Questo dev'essere posto sulla maglietta nel modo più preciso possibile, per poi scaldarlo con un ferro da stiro o anche con un'altra apparecchiatura a caldo.
Il risultato è molto piacevole, per quanto riguarda i colori, ma tali stampe hanno dei difetti principali. Il primo è dovuto al fatto che i colori a sublimazione tendono, dopo vari lavaggi, a staccarsi dal tessuto, rimuovendo quindi la stampa da noi preparata. A tal proposito esistono però in commercio stampanti a sublimazione appositamente progettate per i tessuti, che utilizzano inchiostri maggiormente durevoli nel tempo. Oltre a questo il costo della singola stampa è abbastanza elevato e si deve avere un'estrema precisione nella disposizione della stampa sulla maglietta, o si rischia di posizionare il disegno non perfettamente allineato con i bordi della stessa. Il risultato è però perenne, non si può quindi spostare il foglio: una volta riscaldato il disegno rimane sul tessuto, nella posizione in cui lo abbiamo messo. Inoltre in genere si notano i contorni regolari del foglio di stampa, di forma rettangolare. Il vantaggio sta nel fatto che le stampanti a sublimazione possono stampare su qualsiasi supporto. I fogli a sublimazione sono disponibili di diversi formati, perfettamente adatti anche per stampe su tazze, tappetini per il mouse. Via libera quindi alla creatività.
Anche le stampanti laser possono essere utilizzate per la stampa su tessuti. Anche in questo caso però la stampa è indiretta: si prepara su un foglio, che sarà poi applicato al tessuto. Viene infatti detta stampa a trasferimento, ed ha una durata elevata nel tempo, oltre che il vantaggio di colori solidi e molto piacevoli. Certo è che si possono avere alcune limitazioni, dovute all'area di stampa e al successivo posizionamento del disegno stampato sul tessuto che lo dovrà accogliere.
L'operazione da effettuare è la stessa che avviene con le stampanti a sublimazione: si prepara la stampa su apposita carta, quindi la si appoggia sul tessuto e si trasferisce con il ferro da stiro, o con una pressa a caldo. Per poter stampare le immagini su qualsiasi tessuto è necessario essere in possesso di carta di diverso tipo. I fogli infatti sono predisposti per la stampa su tessuti chiari, o per quella su tessuti scuri. In commercio si trovano anche fogli della cosiddetta carta autoscontornante, che permette di ottenere disegni delle forme e delle dimensioni che si preferiscono, senza che si noti il riquadro del foglio su cui sono stati stampati.