Lo scanner è una periferica che acquisisce le informazioni ottiche (in 2 e recentemente anche in 3 dimensioni) di una superficie analogica, e può essere costituito da un apparato a se stante o integrato in una stampante multifunzione.
Esistono vari tipi di scanner, suddivisibili a seconda della forma dell’hardware in piani, a rullo, manuali a penna o manuali a rullo. Dal punto di vista meccanico è particolarmente utile soffermarsi sul primo tipo di scanner.
Scanner piani
Sono costituiti da una lastra trasparente su cui si appoggia il documento o l’oggetto da scansionare. Sono gli scanner più diffusi sia a livello professionale sia amatoriale, data la loro capacità di lavorare bene con i formati di fogli più diffusi (A3, A4) e data la disponibilità di software per ricomporre in un unico file anche scansioni parziali di oggetti e documenti più ampi. Spesso sono accessoriabili con guide per la scansione delle pellicole fotografiche (negativi o diapositive). Possono essere integrati in dispositivi multifunzione che includono anche fotocopiatrici e fax, velocizzando molte comuni procedure di trattamento, archiviazione e invio dei documenti. Solitamente sono dotati di coperchio removibile per scansionare anche oggetti voluminosi.
Scanner a rullo
La testa dello scanner è ferma ed ha la forma di una coppia di rulli. In questo caso è il foglio da scansionare che viene fatto scorrere all'interno dei due rulli per raccogliere l’immagine. Il mantenimento delle proporzioni da formato analogico dell’originale a formato digitale della copia è garantito dalla capacità di trascinamento dei rulli, che fanno scorrere il foglio a velocità costante e secondo una traiettoria regolare. Sono utilizzati per la loro capacità si scansionare autonomamente in sequenza una grande quantità di singoli fogli: il loro limite deriva proprio dal limitato spessore dei supporti scansionabili.
Scanner manuale a rullo
La testa dello scanner s'impugna e viene fatta scorrere manualmente sulle superfici da scansionare quando si tratta di oggetti inamovibili (es. poster a parete). La bontà dell’acquisizione dipende dall'abilità di chi manovra lo scanner.
Scanner manuale a penna
Come lo scanner a rullo, ma ideale per scansionare piccole porzioni di immagine o testo.
Il procedimento di scansione può avere lievi differenze a seconda della tipologia di periferica utilizzata, ma per la maggior parte degli scanner gli step principali sono i seguenti:
A seconda della tipologia di scanner, le immagini possono essere scansionate in un unico passaggio della testa sotto alla piastra di vetro o in più passaggi. Ad esempio, alcuni scanner a colori effettuano un passaggio per ogni colore di base dell’RGB (red, green, blue). Ad ogni passaggio, l’immagine raggiunge il sensore attraverso la lente e il filtro specifico per quel colore. Dopo tre passaggi, il software ricompone l’immagine in tricromia (nel caso di tre passaggi) in formato digitale.