Se state per Noleggiare una Stampante Multifunzione per il vostro ufficio o la vostra azienda, dovete sapere che oltre ai vantaggi già indicati nell'articolo sul super ammortamento fiscale ne esistono degli altri previsti dall'Iper ammortamento Fiscale, che rendono ancor più conveniente mantenere aggiornato il parco macchine aziendale.
L’iper-ammortamento fa parte delle misure concrete inserite nel Piano Industria 4.0, diretto a supportare e incentivare le aziende che intendano cogliere le opportunità della quarta rivoluzione industriale. L’iper-ammortamento è studiato per agevolare le imprese che effettuino investimenti in beni strumentali, sia immateriali che materiali, al fine di favorire un maggior uso di soluzioni tecnologiche e avanzate adatte ad ottimizzare i processi produttivi.
Il vantaggio fiscale consiste nella possibilità di applicare un ammortamento in misura del 250% del valore del bene nuovo acquistato o preso in leasing. Una maggiore deduzione di costi, rispetto alla misura effettivamente sostenuta, permette, infatti, ai fini fiscali di ridurre il reddito imponibile su cui vengono calcolate le imposte. Le imposte dell'esercizio, pertanto, saranno calcolate e liquidate in misura inferiore.
L'incentivo, confermato anche per il 2018 dalla Legge di Stabilità, è riservato ai titolari di reddito d'impresa purché aventi sede fiscale in Italia, ad esclusione delle imprese che applicano il nuovo regime forfettario. Ai fini dell'individuazione dei soggetti beneficiari, non hanno rilevanza: le dimensioni aziendali, l'attività svolta e neanche la forma giuridica adottata. Al beneficio si accede in modo automatico, cioè direttamente in fase di redazione del bilancio di esercizio.
L’iper-ammortamento si applica agli investimenti effettuati nel corso del 2018, anche se non conclusi entro l'anno. In questo caso è, però, necessario che l'ordine sia stato confermato dal fornitore entro il 31 dicembre 2018 e che sia stato pagato almeno il 20% del suo costo a titolo di acconto. Ovviamente l'investimento dovrà essere portato a termine entro al massimo entro il 31 dicembre 2019.
L'agevolazione fiscale è utilizzabile, esclusivamente, per i beni inclusi negli elenchi pubblicati dal Ministero dello Sviluppo Economico. I beni interessati sono i software, cioè applicazioni, piattaforme integrate e sistemi, connessi ad investimenti in beni materiali del Piano Industria 4.0 e, poi, beni materiali. Questi ultimi devono essere funzionali alla trasformazione tecnologica delle imprese secondo il modello ministeriale della quarta rivoluzione industriale. Tra questi un posto di rilievo è occupato dalle macchine d'ufficio.
Le macchine e i macchinari, per dare diritto al beneficio fiscale devono avere precise caratteristiche. Si tratta delle macchine con funzionamento controllato da sistemi computerizzati o gestiti attraverso appositi sensori; i sistemi per la qualità e la sostenibilità e tutti i dispositivi che migliorano l'interazione tra uomo e macchina per l'ottimizzazione dell'ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro. Inoltre, le macchine devono soddisfare ulteriormente altri cinque requisiti: controllo per mezzo di CNC o PLC; interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica; integrazione con la logistica aziendale o altre macchine; interfaccia uomo macchina semplice ed intuitiva; soddisfazione dei più recenti standard in termini di sicurezza.
Inoltre, le macchine devono integrare, preferibilmente, sistemi di tele manutenzione o telediagnosi governabili da remoto. L'interconnessione è una qualità molto importante e tenuta in buona considerazione ai fini dell'incentivo e consiste nella possibilità, per la macchina, di essere dotata di un sistema collegato con la rete aziendale esistente. Se prima è stato l'internet delle parole, il dopo sarà l'internet delle cose.
L’iper-ammortamento è una misura agevolativa sicuramente più sfruttata in settori aziendali particolari. Stiamo parlando di meccatronica, robotica, nanotecnologie, sicurezza informatica, big data e sviluppo di materiali intelligenti. Oltre alle tradizionali Stampanti Multifunzione, Fax o Plotter, un esempio di macchina d'ufficio agevolabile dal Piano Industria 4.0 è la stampante 3d.
Si tratta di una stampante professionale in grado di realizzare qualsiasi modello tridimensionale mediante un processo di produzione additiva, cioè partendo dal disegno dell'oggetto ottenuto tramite software e replicato e costruito nel mondo reale mediante appositi materiali. Più in generale, stampanti, scanner e software possono rientrare quali oggetto del beneficio se correlati ai sistemi di produzione, alla progettazione dei sistemi produttivi e legati alla gestione e al coordinamento della produzione.
Da ricordare che, per beni di valore inferiore alla cifra di 500.000 euro serve un'autocertificazione da parte del legale rappresentante dell'impresa. Mentre, per beni di valore superiore, sarà necessaria una perizia tecnica e giurata, da parte di un professionista appartenente all'Albo degli ingegneri o dei periti tecnici industriali, che attesti che il bene possiede caratteristiche tali da includerlo negli elenchi di cui all’allegato A o all’allegato B della Legge di Bilancio.
Per altri approfondimenti e riferimenti di Legge, vi rimando al sito del Ministero delle Sviluppo Economico.